sabato 1 agosto 2009

16 anni contro 26, relazioni 2.0

Oggi è obiettivamente una giornata del cavolo. Le si riconosce da subito... sono quelle mattine che ti svegli e ti accorgi che di fianco alla fame, lì nello stomaco, c'è un altro meno gradito ospite...
Non è facilissimo da descrivere, come stato d'animo... ma credo che si capisca, no? E così, ti guardi allo specchio e ti dici che ok, oggi è il giorno della svolta... fai colazione, e parti. E tutto cambia, le abitudini, le parole... tutto cambia. Nessuno è mai contento di farsi amputare un arto malato... ma un domani, si ringrazierà questa scelta.
E così, orfano del mio arto amputato... un arto indefinibile ma di importanza vitale, situato lì, nei pressi del cuore, mi ritrovo a chiacchierare con una persona...
E' strano, quando hai davanti la finestrella di msn, tutto quello che riguarda la persona diventa irrilevante. Dimentichi la sua età, il suo aspetto fisico, il suo timbro di voce, il suo essere o meno simpatico. E ti trovi a chiacchierare alla pari con una ragazzina di 16 anni. A scambiare opinioni sulla vita e sui sentimenti. A rendersi conto che l'età non fa differenza, davanti all'immensità di certe emozioni.
E' il bello e il brutto delle relazioni 2.0. Si vivono... senza sapere, senza vedere. Non ci sono distanze tra le anime, non ci sono corpi, età, voci, imbarazzi. Ci si conosce, ci si innamora di una immagine creata da noi di un'altra persona. (specifico che non mi innamoro delle sedicenni su msn, ma è un discorso più ampio)
Sinceramente, ho mille cose da dire su questo argomento... ma la cosa bella è che mi sono riscoperto oggi a pensarmi più giovane... quando immaginavo i grandi e i loro sentimenti. E pensavo che un adulto non potesse più perdersi per una persona, immergersi nei sentimenti fino ad annegare. E ora, guardando con gli occhi di una sedicenne... mi rendo conto che niente cambia mai, che non impariamo mai niente.
E che, forse, è meglio così.

giovedì 6 novembre 2008

Io e il lavoro


Mi sono trovato a dover riassumere la mia esperienza lavorativa... quello che ho imparato nel corso della mia vita. Ho scritto un cv... lista di competenze, numeri, codici. Poi una lettera di accompagnamento, più informale e discorsiva. Qui ne pubblico una parte, è uno dei pochi post autobiografici che ci saranno.

Ho 25 anni... da quasi venti vivo di arti marziali e di computer. Uno mi ha dato la testa, mi ha insegnato ad essere pratico e costruttivo, ad avere rispetto e disciplina, ma anche ad essere creativo e ad avere spirito di iniziativa.
L'altro mi ha dato uno sguardo sul mondo, la curiosità di capire e scoprire, la voglia di mettermi sui problemi con la mia testa e le mie mani.
Ho studiato con poca voglia, ma ottenendo buoni risultati. Sono passato per l'università, dove ho imparato ma ho dato pochi esami. Ho lavorato come consulente, dove navigavo in un nuovo mondo di progetti, idee e parecchie decine di migliaia di euro.
Ho fatto il grafico, dove mi sono scontrato con le scadenze, le veglie notturne, le prime testate con chi non capiva le mie idee.
Ora sono in azienda, a gestire tutto: computer, server, rete, internet, web. Dell'università mi manca il tempo. Dell'essere consulente mi manca lo spaziare con le idee, dell'essere grafico mi manca il mettere su carta o su schermo quello che mi passa per la testa.
Dal posto in cui sono ho imparato un po'... a gestire utenti e capi, a star dietro ad una rete, a lavorare in team, anche quando gli altri non vogliono farlo, a sopportare i capricci dei boss, anche se questo inizia a restarmi sullo stomaco.
Cosa cerco di nuovo? Qualcosa che mi faccia usare la testa. Che mi faccia crescere professionalmente e umanamente. Qualcosa che stimoli la mia creatività e la mia iniziativa.

lunedì 3 novembre 2008

La luce torna..


Ho fatto leggere la storia della "gatta di halloween" a Gaya (è strano chiamarla per nome... da ora in poi sarà la mia bimba, ricordatevelo). Posto qui sotto quello che ha voluto aggiungere...

"Credo che la mezz'ora passata sulla panchina in cortile vada un pò contestualizzata per rendere al meglio l'amosfera del momento..
tornando quindi a ieri pomeriggio.. bè, diciamo che la casa sembrava un pò spenta senza di lei, anche se ad un certo punto una strana luce arancione sfumata di caldo, attraversando il vetro che dava proprio sul cortile, iniziò ad amalgamarsi col nero del mio tavolo.. fu in quel momento che ci guardammo negli occhi e decidemmo di andare a vedere come stava Frizione..
scoprimmo con gioia di non essere stati gli unici a rimanere legati al suo incantesimo.. 3 bambini cercavano di darle da mangiare, ma lei si nascondeva in mezzo alla siepe di recinzione di un giardinetto privato..
improvvisamente sbucò fuori una vecchia che, munita di scopa di saggina, tentò di colpire Frizione per cacciarla fuori dal suo "territorio". non contenta iniziò ad urlare frasi sadiche del tipo "brutto gattaccio, la prossima volta che ti trovo qui ti faccio arrosto!" e, rivolgendosi ai bambini, "se volete potete venire a mangiarlo anche voi".. continuò poi con foga a massacrare la sua siepe, nonostante la micia fosse già scappata da molto..
si era infatti rifugiata dietro un albero.. i bambini tentavano di avvicinarla, ma lei continuava ad evitarli.. noi ci sedemmo sulla famosa panchina a scambiare quattro chiacchere con loro, ma finchè rimasero lì, la nostra piccola si tenne a distanza..
fu poi quindi ancora più bello vedere con quale velocità e naturalezza venne ad accoccolarsi nel nostro abbraccio non appena i 3 si allontanarono..
un abbraccio già dolce di suo che in quel momento divenne completo..
rimanemmo diverso tempo lì a riflettere sul da farsi, ma in realtà la risposta già la sapevamo..
ormai Frizione ci aveva adottati.. non potevamo tornare in casa senza di lei.."

Dolcetto o Scherzetto?


Ebbene... correva la sera del 31 ottobre... nel mondo nota come halloween. Si poltriva in casa di Gaya con degli amici (Dona, Parzia e Storti, rigorosamente in ordine alfabetico). Era un po' che la nostra serata veniva accompagnata da un mesto miagolare... ma verso la mezzanotte (l'ora sinceramente non la ricordo, ma essendo halloween ne scelgo una ad effetto) il miagolio si fa più forte... e capiamo che la creatura è sulle scale. Come in un film, i 5 intrepidi si avventuraro fuori dalla porta, lentamente salendo le scale verso il tetto... e lei era lì... una gatta, bianca e grigia... davanti ad una porta di ferro... ci guardò... e ci lanciò il suo tremendo arteficio...
Timidamente la micia scese le scale verso di noi... iniziò a strusciarsi con quel fare ruffiano che solo i gatti hanno... aveva un andamento un po' a scatti... forse il freddo... forse il timore... "va con la frizione" (per l'andamento a scatti) disse il Parzia... e da questo momento il gatto prese il nome di Frizione (non si accettano commenti sul nome).
Ospitammo la gatta in casa... per sua fortuna c'era del latte e del tonno (cose impossibili da trovare in casa di una vegana)... il giorno dopo però decidemmo di restituirla al suo cortile... tenerla sembrava davvero impossibile. Ma l'incantesimo che la gatta di halloween ci aveva lanciato era forte...
E fu così che ieri, dopo una mezz'ora passata su una panchina del cortile di Gaya, con la micia in braccio, decidemmo di tenerla... e ora abbiamo una nuova compagna... compagna di divano, di pappa... di coccole... di vita.

Così finisce la storia della gatta di halloween... o meglio forse inizia...
Benvenuta Friz!

martedì 14 ottobre 2008

Scientology vs Internet


Bene, come promesso continuo il discorso. Ebbene, come mai tale dedizione per una causa apparentemente così distante dalla vita di tutti i giorni? Semplice, perché da residente di internet quale sono vedo la guerra sotto le mie finestre.
C'era un tempo, quando internet non era ancora nella quotidianità di ogni persona... un tempo fatto di newsgroups e di mailing list. Sorse così alt.religion.scientology, un newsgroup nato per informare la gente sulla chiesa di Scientology. Correva l'anno 1991. Il gruppo divenne da subito terreno fertile per le cosidette flamewar, ma la questione divenne più concitata quando nel 1995 una serie di post anonimi rivelarono al mondo l'esistenza di Xenu. CoS citò il gruppo per violazione del copyright... ricordo ai più che i testi sacri di Scientology si pagano, e non poco. Poi ci fu un tentativo di chiudere il gruppo, operato da un'avvocato della chiesa, il quale tentò attraverso comandi ai server di cancellare tutto. Anche questo tentativo non andò a buon fine, ma gli utente del newsgroup capirono meglio chi avevano davanti. La battaglia si spostò quindi nel mondo reale, dove avvocati e agenti federali legati a CoS perquisirono le abitazioni private di diversi utenti del gruppo. Le rivelazioni sulla chiesa avevano però fatto il giro del web e i loro tentativi di repressione altro non facevano che sollevare l'opinione pubblica contro di loro.
La battaglia su internet intanto continua. Attivisti di Scientology e gruppi privati assoldati appositamente lavoravano per rendere il newsgroup inutilizzabile, floddandolo con messaggi di tutti i tipi.
L'evoluzione del web spostò il campo di battaglia su altri fronti, quali per esempio i motori di ricerca. Sia CoS che i suoi nemici si adoperarono per rendere invisibili alle ricerche i siti avversari, o mettendo tra i primi risultati siti fuorvianti. Molti webmaster iniziarono a linkare alla parola Dianetics o Scientology il sito di Operation Clambake, una delle nuove roccaforti degli anti CoS, dando luogo ad uno dei primi google bombing della storia del web.
Veniamo ai giorni d'oggi, attraversando una serie di cause legali, minacce personali, tentativi di hacking e quant'altro. Le schermaglie si susseguono sugli imageboard, nei forum e nei newsgroup, dove questa entità senza nome che da sempre aveva combattuto inizia a farsi più determinata. Questo gruppo, o meglio questo movimento, si identifica col nome di Anonymous.
E' il 14 gennaio 2008. Un video di Tom Cruise, girato per scientology e venduto insieme ad altri materiali dalla chiesa, viene pubblicato su YouTube. Scientology reclama i diritti d'autore e pretende che il video venga rimosso. Gli anonimi non ci stanno e formalizzano il progetto Chanology. La battaglia alla censura, come viene identificata nel progetto, ha inizio con vero e proprio attacco ai servizi di CoS: denial-of-service ai siti web, migliaia di fax completamente neri alle varie sedi, intasamento delle linee telefoniche. Il 21 gennaio, Anonymous dichiara ufficialmente guerra alla chiesa, con un altro video di YouTube.
Da quel giorno l'operazione Chanology ha portato a 5 manifestazioni di piazza, ma soprattutto ha reso molto più visibile questa questione.

Ebbene, questo lungo post per dire cosa... ho la guerra sotto le finestre. Vedo i DoS e i Flame volare di porta in porta. Vedo uomini mascherati lanciare mail bombs da dietro lo stipite di un proxy. E' una guerra di trincea e si combatte proprio davanti ai miei occhi. Ancora pochi ne sono consapevoli... ma una volta che la si conosce, è possibile non prendere una posizione?

(ref: http://en.wikipedia.org/wiki/Scientology_and_the_Internet)

lunedì 6 ottobre 2008

Scientology


Giro come tutte le mattine sui siti dei principali quotidiani italiani... e incappo in questo articolo. In breve, una star delle tante ha problemi di droga (strano vero? d'altronde bisogna trovare un modo per spendere tutti quei soldi...). La chiesa di Scientology, di cui tutti bene o male hanno sentito parlare ma di cui in effetti pochi sanno qualcosa, la contatta e le propone un trattamento di rieducazione per uscire dal suo problema. Nobile gesto, diranno i più. Se non che io Scientology la conosco da un po'... e mi sono fatto un'idea abbastanza critica in merito. Ora, premetto che il prossimo post sarà dedicato a come Scientology stia combattendo in quest ultimo periodo contro il mondo di internet... ma questo post, in particolare, è per condividere un'opinione con il resto del mondo in merito a questo articolo.
Ora, CoS (Church of Scientology, abbreviamo) usa già diversi volti noti per sponsorizzare la sua immagine. Tom Cruise e moglie, John Travolta, Catherine Bell, Jenna Elfman... questi sono pochi dei Vip's che militano per CoS. E la cosa bella, nel leggere l'articolo, è scoprire che "Amy ha ricevuto una chiamata dal ramo Vip della chiesa di Scientology". Ramo Vip?
Bene, oggi ho buttato un sassolino... in realtà non vorrei essere preso per un qualche tipo di fanatico religioso o antireligioso... ho le mie credenze, non lo nego, ma questo post e il prossimo sono animati dalla necessità di rendere note alcune cose... che io so, e gli altri ignorano. Perché credo che la conoscenza vada condivisa, che la parola debba essere libera... tante parole, apparentemente fuori luogo. Ma quando si parla di CoS, questi concetti assumono un significato particolare.

Vi lascio un paio di link... questi in merito alla facciata della chiesa... domani vedremo il resto.

www.scientology.org

http://it.wikipedia.org/wiki/Scientology (azz, questo l'ho letto solo ora... e dice già abbastanza... buona lettura)

martedì 30 settembre 2008

Il mare delle informazioni.


Mi capita in questi giorni di avere per le mani uno stupendo gingillo: tale eeePc, un computer Asus che in 9 pollici ti dà accesso al mondo. E' piccolo, leggero, monta un Linux che fa sempre stile... in breve, è uno strumento magnifico.
Viene da sè quindi che, con le dita su questa tastiera minuscola, mi butto nei meandri di internet e del computer... usare linux ha un non so che di introspettivo. Mette alla prova quello che davvero conosci di un computer... ed è bello affrontare questa sfida, specialmente quando si passa il giorno davanti alle finestre sporche di windows e si pensa di conoscere qualcosa. E qui il mio eeePc mi casca un po', perché la sua distro, una Xandros customizzata, non mi fa installare niente. Ed eccomi quindi smarrito, in questo oceano burrascoso di internet, senza neanche potermi scegliere un remo.
Giammai, dico io... e mi metto dunque alla ricerca di tutto il necessario. La mia attenzione non può che soffermarsi su BackTrack, una distribuzione ad hoc per la sicurezza e il pen-testing. Quindi qualcosa di più di un semplice remo... direi una super pagaia.
Ora, oltre che aver snocciolato ai più una serie di link interessanti, questo post è un po' per tenere traccia della mia convivenza con l'eeePc, ma anche per condividere la mia necessità di capire questo mondo, quello di internet e della rete, che è ormai alla base della vita di tutti i giorni. Tutti sanno come si apre una pagina internet... ma non tutti sanno cos'è un sorgente html. Tutti sanno cos'è la wikipedia, ma non tutti sanno cos'è un database relazionale. Quindi, rimbocchiamoci le maniche (io almeno lo sto facendo). Prendiamo la nostra pagaia e iniziamo a remare...